Lo scorso lunedì 20 novembre 2017 si è svolta l’apertura alla Galleria L’Originale in via L. Rossari 5 al centro di Milano della mostra dal titolo HAIKU con una serie di opere uniche di Laura Panno, insegnante di grafica d’arte e tecniche dell’incisione presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. Si tratta di una raffinata raccolta di xilografie ed acqueforti su carta, ispirata al tema poetico giapponese dello HAIKU come poesia che dà vita a piccole e intense immagini tra la natura e la vita. Per quanto variamente si apprezza nella delicatezza e unicità dello stile delle opere esposte è inevitabile il loro accostamento alla delicata e ricercata esiguità dell’antico stile poetico giapponese in cui ogni componimento è fatto di sole diciassette more.

haiku 1Un corposo testo del filosofo Maurizio Guerri dal titolo Gli haiku di Laura Panno compone le note illustrative di questa esposizione in cui, tra l’altro, si legge: “Disinvoltura, grazia, serenità – in ammiccante moto di palpebra – è ciò che riconosciamo nella raccolta di acqueforti e xilografie intitolata Haiku: nelle immagini sembra che affiorino dalla materia informe petali, labbra, polline, bocche, pistilli, occhi, foglie, lingue. All’inizio una forma spicca su uno sfondo che pare confuso, poi quando il nostro sguardo si è acclimatato, cominciamo a vedere che la forma non è sola, ma si accompagna a un’altra forma ancora e ancora ”. Per l’esattezza Laura Panno interpreta in xilografie ed acqueforti sovrapposizioni di immagini naturalistiche. Ineludibile perciò il ricorso a riferimenti poetici come quello di Andrea Zanzotto che scrive: « Gli haiku hanno quasi l’aria di “scusarsi” d’esserci, se l’esserci comporti una seduzione troppo viscosa per darsi come eleganza, un giro logico che voglia catturare, vincolare, piuttosto che aprirsi appena in sollecitante enunciato, in ammiccante moto di palpebra». Con l’augurio di trasmettere curiosità per il fascino di queste incisioni, concludo con il tributo illuminante di Guerri: “ Le delicate e destinali connessioni tra le immagini degli haiku, come l’idea quale goethiana di arte intuizione del processo formativo e come restituzione del pensiero alla vita sono probabilmente due tra i fili che possiamo seguire per entrare nella vita delle incisioni di Laura Panno”.

haiku 3

La mostra, inaugurata alle ore 18.00, ha ricevuto la visita di un folto pubblico, accolto dalla gallerista Marisa Colli Pogliago, tra cui artisti di fama internazionale come Arnaldo Pomodoro e Grazia Varisco, e presenze notevoli come Ornella Vanoni. All’organizzazione dell’evento ha contribuito anche l’associazione I Cento Amici Del Libro con sede nello stesso stabile della mostra.

Questa continuerà fino a venerdì 22 dicembre 2017 e sarà visitabile dal martedì al sabato dalle ore 15.30 alle ore 19.30.

Laura Panno, docente all’Accademia di Brera di grafica d’arte e tecniche dell’incisione, espone in Italia e all’estero. Il suo libro d’artista Indizi si trova sulla collezione d’arte del Moma di New York. Partecipa a numerose collettive e alla Biennale di Venezia del 1982. Artista poliedrica, scultrice dalle molteplici esperienze creative che vanno dalla fotografia, all’incisione, dalla pittura alla scultura, trova nella natura, nel corpo, nel nudo, alcune delle fonti della sua poetica, fatta al contempo di fisicità e trasparenza, modellando una rete metallica che esalta la forma del corpo.

www.laurapanno.info

Andrea Zepponi